2 maggio 2016

Il 28 aprile si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione di Fondazione Paracelso che resterà in carica per il prossimo triennio.

Il nuovo CdA è composto da Franco Backhaus, Andrea Buzzi, Alberto Cantaluppi, Luca Montagna e Giuseppe Ruperto.

Un benvenuto da parte di Fondazione Paracelso a Giuseppe Ruperto, tecnico programmatore all’I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia, che sostituisce nel CdA Claudio Castegnaro che negli anni ha dato un impulso importante alle nostre attività, operando con passione e trasporto per la crescita dei nostri progetti e per diffondere una nuova cultura per l’assistenza ai pazienti emofilici.

Claudio Castegnaro comunque rimane come Presidente del Comitato sociale di Fondazione Paracelso, assieme a Paolo Arrigo e Francesca Maiorano. Ricordiamo che, come da nostro Statuto, il Comitato sociale elabora e sottopone proposte al CdA, oltre a dare un parere non vincolante relativamente alle attività sociali della Fondazione.

Nell’incontro del 28 aprile è stato rinnovato anche il Comitato scientifico, che ha il compito di dare un parere sui progetti a carattere scientifico di Fondazione Paracelso, che vede presente, come nella passata gestione, Luigi Piero Solimeno, Direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, e due nuovi esperti: Gaetano Giuffrida, ematologo, Responsabile dell’Ambulatorio Coagulopatie presso il Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, e Luigi Macchi, ex Direttore generale della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

Segnaliamo che Giuseppe Ruperto, Paolo Arrigo e Francesca Maiorano hanno partecipato il mese di settembre scorso all’open day che Fondazione Paracelso aveva organizzato proprio allo scopo di mostrare ai candidati per il CdA la sede, spiegare in dettaglio tutti i nostri progetti e illustrare loro i meccanismi di funzionamento e di gestione delle nostre attività.

Un segnale che ci da ragione delle scelte di una condivisione preventiva.

Buon lavoro a tutti!