Esistono diverse forme di testamento: il testamento pubblico, quello olografo e il testamento segreto.

Il testamento pubblico viene redatto dal notaio alla presenza di due testimoni e rimane custodito presso lo studio notarile. Questa forma di testamento è la più sicura, perché il professionista offre la massima garanzia sia rispetto alla conservazione del documento che sulla sua corretta stesura.

Il testamento olografo deve essere scritto interamente a mano dal testatore stesso (quindi né con mezzi meccanici, né di terzi). Il documento dovrà contenere disposizioni semplici e chiare e riportare in calce la firma del testatore e la data completa (giorno, mese, anno). Poiché il testamento olografo è maggiormente esposto al rischio di essere smarrito, è opportuno redigere due originali e depositarne uno presso un notaio di fiducia.

Il testamento segreto è caratterizzato dall’assoluta riservatezza sul contenuto delle disposizioni testamentarie. È un testamento ormai in disuso. Il contenuto di questo testamento rimane sconosciuto anche al notaio che si limita a ricevere la scheda testamentaria e a conservarla. Può essere scritto a macchina o al computer. Deve essere datato e sottoscritto, posto in busta chiusa e sigillato direttamente dal notaio che riceve l’atto alla presenza di due testimoni.

Il testamento, in qualunque forma, può essere modificato o revocato liberamente in qualunque momento, anzi è bene rileggerlo di tanto in tanto per apportarvi eventuali modifiche.